Manuela Romano - 28-11-2015
Cosa deve fare una scuola per favorire il dialogo e il confrontarsi pacifico delle opinioni, per ascoltare i pensieri e il cuore dei bambini il giorno dopo le stragi che hanno colpito Parigi e, soprattutto, riflettere insieme a loro su cosa fare per evitare che quella violenza avveleni la già complessa convivenza multiculturale? Una risposta l'ha data la scuola di via Laparelli n.60 a Roma.